DAVID MAMET

David Mamet (Chicago, 1947) è la maggiore voce del teatro americano. I primi successi arrivano nel 1976 con tre lavori teatrali, The Duck Variations, Sexual Perversity in Chicago, e American Buffalo (e la sceneggiatura dell’omonimo film, con Dustin Hoffman). Dopo altri due grandi successi ottenuti con le pièces Il bosco e Nella nebbia, Mamet ottiene il suo primo grande riconoscimento con Glengarry Glen Ross, una feroce rappresentazione del mondo degli affari americano, vincitore del Premio Pulitzer nel 1984 e del Tony Award (l’Oscar del Teatro Americano), da cui  la sceneggiatura per il film Americani, con Al Pacino, Jack Lemmon, Alec Baldwin e Kevin Spacey. Spesso l’opera teatrale di Mamet è stata paragonata a quella di Harold Pinter per la precisione della scrittura, l’acutezza dello sguardo sui risvolti misteriosi della realtà, le sue coraggiose rappresentazioni del mondo contemporaneo.

Ma la variegata produzione di Mamet che ha come caratteristica questa attrazione verso il mistero e il conflitto tra verità e menzogna (la cosiddetta poetica del doppio fondo), è arricchita (soprattutto nella produzione cinematografica) dalla straordinaria capacità di delineare i personaggi, in particolar modo quelli maschili, che spesso contrappone in violenti e ironici scontri verbali. I dialoghi di Mamet, la loro immediatezza e intelligente vivacità, la loro fedeltà al il gergo della strada, che costituiscono la vera cifra della sua espressione artistica, ciò con cui riesce a costruire e smontare le storie.

Dopo aver raggiunto la notorietà soprattutto con i testi teatrali, tra cui Speed-the-plow, con Madonna, altro Tony Award, Mamet debutta nella sceneggiatura cinematografica nel 1981 con il successo del Postino suona sempre due volte, con Jack Nicholson e Jessica Lange. Seguono, fra gli altri, Il verdetto, con Paul Newman, Gli intoccabili, con Sean Connery e Kevin Costner, Sesso & Potere, con Dustin Hoffman e Robert De Niro. E’ anche regista nella Casa dei giochi, con Lindsay Crouse e Joe Mantegna. Poi la sceneggiatura per Vanya sulla 42a Strada, la regìa   di Oleanna,  tratto dal suo omonimo testo teatrale. Dopo The Spanish Prisoner, Mamet gira Il caso Winslow. Nel 2000 Hollywood, Vermont ha conquistato il pubblico al Sundance Film Festival. In seguito ha diretto Il colpo, con Gene Hackman e Danny de Vito, presentato alla Mostra di Venezia nel 2001 fuori concorso; la sceneggiatura di Hannibal, con Anthony Hopkins e Julianne Moore.

Il prossimo suo lavoro teatrale, Bitter Wheat, ispirato alla figura di Harvey Weinstein, sarà in scena a Londra dal 7 giugno, con John Malkovich.