Massimiliano Finazzer Flory

Massimiliano Finazzer Flory - attore, manager culturale e già assessore alla Cultura del Comune di Milano – ha debuttato nel 2005 al Teatro Piccolo di Milano, avviandosi verso una considerevole attività a livello nazionale e internazionale - i suoi spettacoli sono stati rappresentati in ben quaranta Paesi.
Per il suo impegno pubblico, civile e civico collabora in nome e per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura nel mondo. In questi anni ha dato un importante contributo per la promozione dell’Italia sul piano culturale, attraverso la valorizzazione della lingua italiana all’estero.
Nel 2011 nell'ambito del programma ufficiale del Comitato dei garanti per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia per le celebrazioni dell’anniversario, ha diretto e interpretato “I Promessi Sposi” da Alessandro Manzoni. In scena in quattro continenti e in oltre venti Paesi tra Europa, America, Asia e Australia.
Ha rappresentato l’Italia negli Stati Uniti nell’ambito del “2013 Anno della Cultura Italiana negli USA” promosso dai governi dei due rispettivi Paesi con l’opera “Pinocchio. Storia di un burattino” da C. Collodi inserita nel programma ufficiale come progetto teatrale più diffuso nelle più importanti città e stati con diciotto rappresentazioni.
Marinetti a New York (2014) è il suo primo film lungometraggio dedicato alla storia del futurismo italiano riambientata negli Stati Uniti.
Come autore, regista e interprete, dal 2015 ha messo in scena per la prima volta in lingua rinascimentale lo spettacolo Essere Leonardo da Vinci - Un’intervista impossibile -, in tour mondiale fino al 2019.
Nel maggio 2016 al Teatro Farnese di Parma ha debuttato la sua nuova opera di teatro-musica Verdi legge Verdi, su testi originali del compositore italiano, successivamente rappresentata anche con il Coro del Teatro San Carlo di Napoli.
Nel 2017 per commemorare i 150 anni dalla morte del poeta francese, F. ha scritto e interpretato il cortometraggio Paris Baudelaire, promenade poétique, girato a Parigi per la regia di L. Bergamaschi.