Mario Diament

Drammaturgo, giornalista, romanziere, saggista. 

Nato a Buenos Aires il 17 aprile 1942, ha vissuto a New York e in Israele prima di stabilirsi a Miami dove insegna da parecchi anni all’Università di Giornalismo e Comunicazione dell’Università Internazionale della Florida.
Ha vinto diversi premi nazionali e internazionali per i suoi  oltre trenta lavori teatrali (tra cui  Crónica de un secuestro, El Invitado, Interviú (Tango perdido), Esquirlas, El libro de Ruth, Cita a ciegas, Un informe sobre la banalidad del amor, Por amor a Lou, Tierra del fuego y Guayaquil: una historia de amor), che sono stati rappresentati in tutta l’America Latina, gli Stati Uniti, l’Europa e l’Australia.
E’ autore inoltre di romanzi ( tra cui El Exilio e  Martín Eidán)  e di saggi come Conversaciones con un judío e  El Hermano Mayor - Crónicas norteamericanas. Ha lavorato per importanti quotidiani, prima come corrispondente dagli Stati Uniti, dall’Europa, dal Medio Oriente; poi a La Opiniòn (caporedattore), El Cronista (di cui è stato direttore), Expreso ( direttore), Clarin e il Nuevo Herald di Miami.

Cita a Ciegas è il testo di Mario Diament più rappresentato nel mondo. Considerato il suo capolavoro è stato per cinque anni in cartellone a Buenos Aires e in molti teatri del Sud America (Venezuela, Repubblica Domenicana, Perù, Panama, Colombia, Messico). Negli Stati Uniti è andato in scena a Miami, Washington, Dallas, Arizona e New York, mentre in Europa è stato rappresentato a Parigi, Stoccolma e in Ungheria al Teatro Nazionale di Miskolc. Nel 2019 è prevista una produzione spagnola a Madrid.

Con la messa in scena firmata da Andrée Ruth Shammah Cita a ciegas viene presentato per la prima volta in Italia.